MECLON CREMA VAGINALE 30G 20%+4%+6APPLICATORI
023703046
AVVISO IMPORTANTE: A causa di aggiornamenti e manutenzione del sito e dei nostri sistemi "Non sarà possibile EFFETTUARE ACQUISTI", ritorneremo a breve.
Meclon Crema vaginale si usa come coadiuvante nella terapia di cervico-vaginiti, vulvo-vaginiti causate da Trichomonas vaginalis anche se associato a Candida albicans, Gardnerella vaginalis ed altra flora batterica sensibile.
SPEDIZIONE GRATIS
A partire da 49,90€
SUPPORTO WHATSAPP
al numero +39 345 26 95 869
SICURI E GARANTITI
Paga con PayPal e Carta di Credito
CONSEGNA ESPRESSA
Da 1 a 3 giorni lavorativi
DENOMINAZIONE
MECLON CREMA VAGINALE - SOLUZIONE VAGINALE
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Antinfettivi ed antisettici ginecologici/associazioni di derivati imidazolici.
PRINCIPI ATTIVI
Metronidazolo; clotrimazolo.
ECCIPIENTI
Crema vaginale: stearato di glicole e polietilenglicole; paraffina liquida; sodio metile p-Idrossibenzoato; sodio propile p-Idrossibenzoato;acqua depurata. >>Soluzione vaginale. Flacone da 10 ml: alcool ricinoleilico; etanolo; acqua depurata. Flacone da 130 ml: sodio metile p-Idrossibenzoato; sodio propile p-Idrossibenzoato; acqua depurata.
INDICAZIONI
Crema vaginale: cervico-vaginiti e vulvo-vaginiti causate da Trichomonas vaginalis anche se associato a Candida albicans, Gardnerella vaginalis ed altra flora batterica sensibile. La crema vaginale puo' essereimpiegata anche nel partner a scopo profilattico. Soluzione vaginale:coadiuvante nella terapia di cervico-vaginiti, vulvo-vaginiti causateda Trichomonas vaginalis anche se associato a Candida albicans, Gardnerella vaginalis ed altra flora batterica sensibile. La soluzione vaginale puo' essere impiegata anche dopo altra terapia topica od orale, allo scopo di ridurre il rischio di recidive.
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR
Ipersensibilita' verso i principi attivi od uno qualsiasi degli eccipienti.
POSOLOGIA
Crema vaginale: somministrare profondamente in vagina il contenuto diun applicatore una volta al giorno per almeno sei giorni consecutivi,preferibilmente alla sera prima di coricarsi, oppure secondo prescrizione medica. Nelle trichomoniasi, maggior sicurezza di risultato terapeutico si verifica con il contemporaneo uso di Metronidazolo per via orale sia nella donna non gestante che nel partner maschile. Per un'ottimale somministrazione si consiglia una posizione supina, con le gambeleggermente piegate ad angolo. Per ottenere una migliore sterilizzazione e' preferibile spalmare un po' di crema vaginale anche esternamente, a livello perivulvare e perianale. Se si prescrive il trattamento del partner a scopo profilattico, la crema deve essere applicata sul glande e sul prepuzio per almeno sei giorni. Istruzioni per l'uso: dopo aver riempito di crema un applicatore, somministrare la crema in vaginamediante pressione sul pistone, fino a completo svuotamento. Soluzione vaginale: somministrare la soluzione vaginale pronta una volta al giorno, preferibilmente al mattino, oppure secondo prescrizione medica.Nella fase di attacco l'uso della soluzione vaginale deve essere associato ad adeguata terapia topica e/o orale. L'irrigazione va eseguita preferibilmente in posizione supina. Un lento svuotamento del flacone favorira' una piu' prolungata permanenza in vagina dei principi attivie quindi una piu' efficace azione antimicrobica e detergente. Istruzioni per l'uso: dopo aver versato il contenuto del flaconcino nel flacone, inserire la cannula vaginale sul collo del flacone stesso. Introdurre la cannula in vagina e somministrare l'intero contenuto.
CONSERVAZIONE
Questo medicinale non richiede alcuna particolare condizione per la conservazione.
AVVERTENZE
Evitare il contatto con gli occhi. L'impiego contemporaneo di Metronidazolo per via orale e' soggetto alle controindicazioni, effetti collaterali ed avvertenze descritte per il prodotto summenzionato. Evitare il trattamento con il farmaco durante il periodo mestruale. Con medicinali contenenti metronidazolo per uso sistemico sono stati segnalati casi di epatotossicita' severa/insufficienza epatica acuta, comprendenticasi con esito fatale, con esordio molto rapido dopo l'inizio del trattamento in pazienti affetti da sindrome di Cockayne. Pertanto, in questa popolazione metronidazolo deve essere utilizzato dopo un'attenta valutazione del rapporto rischio-beneficio e solo in mancanza di trattamenti alternativi. Le analisi della funzionalita' epatica devono essere effettuate appena prima dell'inizio della terapia, durante e dopo lafine del trattamento, fino a quando i parametri della funzionalita' epatica non saranno rientrati nella norma o non saranno raggiunti i valori al basale. Se i valori delle analisi della funzionalita' epatica dovessero aumentare notevolmente durante il trattamento, il farmaco deve essere interrotto. I pazienti affetti da sindrome di Cockayne devonoessere avvisati della necessita' di segnalare immediatamente qualsiasi sintomo di potenziali lesioni epatiche e di interrompere il trattamento con metronidazolo.
INTERAZIONI
Nessuna.
EFFETTI INDESIDERATI
Dato lo scarso assorbimento per applicazione locale dei principi attivi Metronidazolo e Clotrimazolo, le reazioni avverse riscontrate con leformulazioni topiche sono limitate a. Disturbi del sistema immunitario. Non nota: reazioni di ipersensibilita'. Patologie della cute e deltessuto sottocutaneo. Molto rari (frequenza <1/10.000): fenomeni irritativi locali quale prurito, dermatite allergica da contatto, eruzionicutanee. L'eventuale manifestarsi di effetti indesiderati comporta l'interruzione del trattamento.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
In gravidanza il prodotto deve essere impiegato solo in caso di effettiva necessita'.